Sfera Ebbasta, il Trap King al Cromie!
Tra i più influenti della scena trap, Sfera Ebbasta è pronto a calcare il palco pugliese con le note del suo ultimo album “X2VR”, già disco di platino a una sola settimana dalla pubblicazione
Il genere è quello più amato dai giovani della generazione Z. Lui è il principale e più influente esponente della scena musicale trap contemporanea. Il suo nuovo album è stato certificato Disco di Platino dalla Federazione Industria Musicale Italiana a una sola settimana dalla pubblicazione. Chi mai può essere?? Ma ovvio che può essere solo lui, the King of Trap Sfera Ebbasta. Sabato 16 dicembre scatenerà l'arena hi-tech del Cromie a Castellaneta Marina (TA) con un dj-set fuori dagli schemi.
Sfera Ebbasta, vero nome Gionata Boschetti, nato a Cinisello Balsamo nel 1992, ricordiamolo è il primo artista italiano a essere entrato nella Top 100 mondiale di Spotify. Ed eccolo di nuovo nei migliori locali italiani per promuovere il suo ultimo album intitolato “X2VR”. Il suo quarto lavoro, uscito il 17 novembre scorso. Idealmente, il secondo capitolo che completa il percorso iniziato con il suo primo album “XDVR”, pubblicato nel 2015. Sonorità oscure, testi realistici e crudi, con un’elaborazione però molto profonda. Il singolo di punta si intitola “15 Piani” un pezzo in cui duetta con il King del Rap Marracash.
“Ti amano finché sei povero
Fai due soldi in più di loro e non approvano
Popolare, però non sei più del popolo
Solo perché ce l’hai fatta, un po’ ti odiano, ehi
Giuro, sono ancora io se riguardo foto di quando ero bimbo
Facevamo le promesse con il mignolo“
Lo sapevi che...
Da dove arriva il nome Sfera Ebbasta? Semplice: quando faceva i graffiti si firmava Sfera. Quando si è iscritto a Facebook gli è stato chiesto di aggiungere a Sfera anche un cognome e qui l’artista ha scritto: Ebbasta. E così è diventato Sfera Ebbasta, il suo nome d’arte, ora e per sempre.
Sfera Ebbasta emoziona e sa creare atmosfere intense come pochi altri. Le sue note arrivano sempre al cuore, nonostante la durezza dei testi. Altro da dire? Ebbasta!