5 film o serie TV da vedere se ascolti Fabri Fibra
Introduzione
Fabri Fibra è noto per la sua capacità di mescolare riferimenti alla cultura pop e cinematografica nei suoi testi, creando immagini vivide e potenti che arricchiscono il suo storytelling. Dai cult della televisione alle pellicole più iconiche, il rapper marchigiano ha saputo trasformare queste influenze in metafore taglienti e riflessioni personali. In questo articolo esploriamo alcuni dei più interessanti riferimenti cinematografici e televisivi presenti nei suoi brani, rivelando il modo in cui Fibra rielabora questi elementi per esprimere la sua visione artistica.
Dexter
Il brano "Dexter" di Fabri Fibra è ispirato all'omonima serie TV statunitense prodotta da Showtime e trasmessa dal 2006 al 2013. La serie segue Dexter Morgan, un ematologo forense di giorno e un serial killer che uccide criminali sfuggiti alla giustizia di notte. Fabri Fibra utilizza l'immaginario della serie per esplorare temi come la dualità dell'animo umano e la giustizia personale.

Il mio amico Arnold
"Il mio amico Arnold" (Diff'rent Strokes) è una sitcom statunitense trasmessa dal 1978 al 1986, inizialmente sulla NBC e successivamente sulla ABC. La serie racconta la storia di Arnold Jackson, interpretato da Gary Coleman, un bambino afroamericano adottato da un ricco uomo bianco. Fabri Fibra cita questa serie nel brano "Il mio amico Arnold" dell'EP Casus Belli (2012), utilizzando la figura di Gary Coleman come metafora per riflettere sulla fama e le sue conseguenze.

Abre los ojos
Il videoclip del brano "Panico" di Fabri Fibra è un omaggio al film spagnolo del 1997 "Abre los ojos" diretto da Alejandro Amenábar. Il film esplora il confine tra realtà e sogno, temi ripresi nel videoclip per amplificare il senso di disorientamento espresso nella canzone.

Trainspotting
Il brano "Trainspotting" di Fabri Fibra fa riferimento all'omonimo film cult diretto da Danny Boyle nel 1996, basato sul romanzo di Irvine Welsh. Il film racconta la vita di giovani tossicodipendenti a Edimburgo negli anni '90. Fabri Fibra riprende l'immaginario crudo del film per descrivere situazioni di alienazione e autodistruzione.

Non aprite quella porta
Nel ritornello del brano "Zombie" di Deleterio, Fabri Fibra fa riferimento al film horror del 1974 "Non aprite quella porta" (The Texas Chain Saw Massacre) diretto da Tobe Hooper. Il film è noto per le sue immagini forti e inquietanti, utilizzate da Fibra per enfatizzare il senso di minaccia presente nel testo.

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