5 Curiosità sugli artisti Rap della lineup di Monsterland 2025
Introduzione
Il 31 ottobre 2025 non sarà una notte qualunque: il Monsterland Halloween Festival spegnerà 15 candeline trasformando l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola in un universo tra musica, spettacolo e follia. Con 12 stage, 12 aree musicali e attrazioni che vanno dall’Horror Luna Park all’Escape Room, sarà la notte più immersiva dell’anno — un “carnivale del brivido” firmato The Psychedelic Circuit.
Tra gli headliner dell’Horror Warehouse Stage spiccano nomi che rappresentano generazioni diverse del rap e dell’urban italiano: Anna, Emis Killa, Fabri Fibra e Kid Yugi, con la partecipazione anche di Lazza.
Questi artisti incarnano un ponte tra passato, presente e futuro del rap italiano: da chi ha spalancato le porte al genere nella nostra nazione, passando per la generazione che lo ha consolidato nel mainstream, fino a chi oggi ne rinnova il linguaggio e le sonorità.
Una lineup che rende il ritorno di Monsterland a Imola una delle notti più attese dell’anno.
5 Curiosità sugli artisti Rap della lineup di Monsterland 2025
- ANNA e la passione per la musica
È cresciuta con la musica del padre che è un DJ e ha scoperto Nicki Minaj tra gli 8 e i 9 anni, che considera un'enorme fonte di ispirazione. Ha anche citato altri artisti come Cardi B, Lazza e Sfera Ebbasta tra le sue principali influenze.
- Lazza ai tempi di Tecniche Perfette
Nel 2009, ancora adolescente, Lazza partecipa al celebre contest Tecniche Perfette, arrivando tra i finalisti. Un'esperienza che contribuisce a rafforzare le sue doti nel freestyle e a consolidare la sua presenza nelle battle in un'epoca in cui i social non erano ancora un mezzo per farsi conoscere.
- Emis Killa e la nascita del suo nome d'arte
Il soprannome "Emis" deriva dal suo passato da writer (da Emi, diminutivo di Emiliano), mentre "Killa" (killer in slang) è stato aggiunto per la sua abilità nel freestyle, con cui ha vinto alcuni dei più importanti contest nazionali.
- Fabri Fibra e la mancata intervista a Eminem
A Fabri Fibra venne proposto di intervistare Eminem durante il suo ritorno sulle scene, intorno al 2008, ma il rapper italiano rifiutò, secondo la sua versione, perchè Eminem si trovava in un momento particolare della sua vita: l'uscita dalla rehab, e il lutto per la morte di Proof, scoraggiarono Fibra a tal punto da fargli perdere un'occasione ghiottissima: quella di intervistare uno dei più gradi rapper delle storia.
- Kid Yugi e il lavoro prima del successo
Prima del successo con la musica, Kid Yugi ha raccontato di aver lavorato per un periodo con il padre al mercato, un'esperienza che non gli piaceva a causa dei risvegli molto mattutini, ma che lo ha segnato positivamente.
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