5 curiosità su Lazza che forse non conosci

Biografia

Lazza, pseudonimo di Jacopo Lazzarini, è un rapper e produttore milanese classe 1994. Cresciuto a Calvairate, studia pianoforte al Conservatorio Giuseppe Verdi, un elemento che influenzerà fortemente il suo stile. Dopo gli inizi come freestyler e le prime tracce con Giaime (ai tempi Young Caesar), fonda il collettivo Zero2 e pubblica i mixtape Destiny(2012) e K1 (2014), entrando poi nel roster della Blocco Recordz.

Nel 2017 debutta con l’album Zzala, seguito da Re Mida (2019), Re Mida Piano Solo e Re Mida Aurum. Collabora con artisti come Salmo, Nitro, Fabri Fibra, Sfera Ebbasta, Emis Killa, Marracash ed Elodie. Il 2022 è l’anno di Sirio, disco di enorme successo che nel 2024 viene certificato platino.

Nel 2023 partecipa al Festival di Sanremo con Cenere, classificandosi secondo. Nel 2024 pubblica l’album Locura.

Lazza

5 curiosità su Lazza

Perché “Lazza”?

Il nome d’arte non è frutto di chissà quale brainstorming: Jacopo ha semplicemente deciso di accorciare il proprio cognome. Una scelta semplice, ma efficace, che oggi rappresenta un’identità artistica ben riconoscibile.

Le radici musicali: tra classica e hip hop

Fin da piccolo, grazie anche all’influenza della sua famiglia, Jacopo si avvicina alla musica classica e al jazz. La svolta arriva ascoltando per caso My Name Is di Eminem: un colpo di fulmine che lo spinge verso l’universo dell’hip hop.

A 11 anni riceve in regalo una tastiera dal nonno e da quel momento il pianoforte diventa parte integrante della sua vita. Lo studio al conservatorio e la passione per la composizione lo porteranno a distinguersi anche come produttore.

Gli inizi: i primi singoli e il legame con Giaime

Nel 2011, a soli 15 anni, pubblica il primo brano ufficiale: Faccia a faccia col micro, in collaborazione con Giaime. I due sono amici da sempre e condividono la passione per la musica fin dagli esordi.

Tecniche Perfette: le origini nel freestyle

Nel 2009, ancora adolescente, partecipa al celebre contest Tecniche Perfette, arrivando tra i finalisti. Un'esperienza che contribuisce a rafforzare le sue doti nel freestyle e a consolidare la sua presenza nelle battle.