Le frasi più belle tratte da "Rapper" di Niky Savage
Introduzione
È uscito la scorsa settimana "RAPPER", il primo album ufficiale di Niky Savage, pubblicato da Warner Music Italy. Un progetto diretto e personale, che si apre con "Bimbo Selvaggio", brano manifesto già noto al pubblico.
Il disco conta 12 tracce e rappresenta un punto di svolta nel percorso dell’artista, sempre in bilico tra due anime: da un lato la scrittura cruda e disillusa, dall’altro un’introspezione profonda che mostra fragilità e consapevolezza. In "RAPPER", queste due dimensioni si fondono in maniera più matura e completa.
Ad anticipare l’uscita, una campagna promozionale originale che ha fatto parlare: un messaggio nel cielo sopra Milano, seguito da affissioni tra Roma e Milano, dove venivano svelati gli ospiti del disco. Tra i featuring ci sono Artie 5ive, Lazza, Nayt, Jamil, Faneto e Rhove, scelti non solo per affinità musicale ma anche per legami personali. Ogni collaborazione è stata raccontata attraverso la frase “è un rapper”, trasformando ogni nome in un frammento narrativo e visivo.
Il 18 giugno, all’Ex Macello di Milano, oltre mille persone hanno preso parte a un listening party fuori dagli schemi: un dirigibile camouflage con la scritta “WAWA” – un riferimento ricorrente nell’immaginario dell’artista – ha svelato il titolo e la data d’uscita del disco, chiudendo l’evento in modo spettacolare.
Le frasi più belle di Niky Savage in "Rapper"
Bimbo selvaggio, in cuffia Achille Lauro
In serata con in bocca l'amaro
Per una troia che non so perché amavo
Bimbo Selvaggio
Ricordo quando andavamo a rubare
Quando stavamo stretti nella case
Meno male che mo scrivo le barre
Sennò stavo a vendere le paste
Stupida
Oggi è un altro giorno in cui mi sveglio malinconico
Non capisco perché solo i cuori buoni soffrono
Ho un amico morto, uno combatte al manicomio
Slot
A volte non esco
Mi ripeto che son meglio di questi
Non sono come 'sta gente bugiarda
Che ti dice cose per convenienza
Freddo Sulle Scale
Mia madre ha perso tempo con uomini del cazzo
Che non le han dato niente a parte qualche schiaffo
Ripenso a quando eri per terra a piangere
Vicino al frigorifero e mi chiedevi di andarmene
Mamma, non piangere, sennò mi vien da piangere
Sono troppo piccolo, non ti riesco a difendere
Cose che non posso dire
Per colpa tua son pieno di pare
E non so perché
Io ti amo anche se mi fai male
Pieno di pare
Il giorno che mi molli, amore, mi farò del male
Morirò con tasche piene, pieno di puttane
Con il cuore a pezzi e manco ti potrò chiamare
Con mia madre a casa che mi asciugherà le lacrime
Il giorno che mi molli, amore, tu andrai a beccare
Il tipo di cui mi dicevi: "Ti devi fidare"
Scriverai alle amiche che c'hai voglia di ballare
E finalmente metterai quel vestito in lattice
Il giorno che mi molli
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