Baby Gang al Circo Momo a L’Aquila

Baby Gang è pronto ad accendere L’Aquila con uno show che sarà la fine del mondo, come promette il titolo del suo tour europeo, “The End Of The World”, che proprio dal capoluogo abruzzese prenderà il via con un’anteprima esclusiva e già leggendaria.

Finalmente i fan di Baby Gang potranno ascoltare dal vivo le rime taglienti del rapper italiano più ascoltato all’estero su Spotify nel 2023 e tornato in pista ad aprile di quest’anno con il disco “L’Angelo del Male” che, manco a dirlo, è schizzato immediatamente al numero uno della classifica Fimi/Gfk beccandosi una certificazione oro. Baby Gang, all’anagrafe Zaccaria Mouhib - classe 2001, si esibirà con il primo vero concerto della sua carriera venerdì 25 ottobre al Circo Momo di L’Aquila, nel piazzale del Globo Center di via Saragat.

Sarà un evento doppiamente imperdibile non solo perché è una sorta di battesimo del fuoco live ma anche perché quella abruzzese sarà la data di anteprima del “The End Of The World” tour, una serie di performance nei club più leggendari d’Europa, come il Bataclan di Parigi e l’Astra di Berlino. Inoltre, il tour rappresenta una sorta di rinascita dopo un periodo delicato per l’artista che lo scorso luglio è stato assolto dalla Corte d’Appello dall’accusa di presunta rapina avvenuta nel 2021 a Vignate, in provincia di Milano.

Con 2 miliardi di ascolti su Spotify e collaborazioni pazzesche con nomi di punta della scena internazionale come Lacrim, Jul, Raf Camora, Morad e Russ Millions, Baby Gang è uno dei punti di riferimento per i giovani italiani di seconda generazione e per i Centennials in generale che in lui ritrovano la voglia di riscatto nei confronti di una società che troppo spesso li tratta seguendo pesanti pregiudizi e il desiderio di rivincita andando a prendersi un futuro migliore fatto di dignità e rispetto.

Proprio come ha fatto lo stesso Zaccaria, nato a Lecco da genitori immigrati in Italia dal Marocco, che a soli 11 anni ha scelto di lasciare la propria famiglia per non pesare economicamente su di essa, affrontando la dura vita ai margini e scontrandosi non poche volte con la Legge. Ad un certo punto, però, si è accorto di avere un talento di cui poteva servirsi affinché la sua voce venisse ascoltata e non più ignorata nel caos della strada.

 A 17 anni pubblica su YouTube il brano “Street” che in breve tempo raggiunge una fama davvero inattesa. A questo punto Baby Gang, forte della considerazione ottenuta e con al suo fianco una figura di riferimento importante come don Claudio Burgio dell’Associazione Kayros, inizia a credere in se stesso e nel poter trasformare il talento in qualcosa di ancora più grande. Pur mantenendo con una certa fierezza il legame con le proprie origini e con il proprio passato fatto di sacrifici e difficoltà, il rapper inaugura una nuova fase della sua vita e si butta a capofitto nella scrittura di nuovi pezzi. Nel 2021 esce “EP1” e l’anno successivo “EP2”, entrambi disco d’oro. Nel 2021 vede la luce anche “Delinquente” (disco d’oro), il primo dei suoi tre album all’attivo, nel 2023 “Innocente” (disco di platino) e nel 2024 “L’Angelo del Male”, che abbiamo ricordato prima essersi guadagnato subito un podio per gli ascolti e la certificazione oro.

Nella sua ultima fatica Baby Gang si mette a nudo e racconta con cruda verità i suoi trascorsi e il suo stato d’animo di ragazzo appena ventritreenne ma con alle spalle già così tanta sofferenza; proprio questa autenticità gli ha permesso di guadagnarsi il consenso anche da parte degli artisti di casa, come Sfera Ebbasta, Geolier, Marracash, Blanco, Lazza, Tedua, Ernia, Rkomi, Gue Pequeno, Rocco Hunt, Emis Killa, Jake La Furia, Fabri Fibra, Gemitaiz, Madman, Paky, Simba La Rue e Niko Pandetta. Tutti loro hanno accettato di essere presenti nel disco e chissà, magari vedremo qualcuno di loro anche sul palco accanto a lui. C’è solo un modo per scoprirlo, assicurarsi un posto in prima fila alla data zero del “The End Of The World” tour di Baby Gang il 25 ottobre!