La techno-astronave Galactica atterra in Italia
Galactica, il format di “Musica e Legalità” e “Unlocked Music Festival”, atterra in Sicilia con i migliori nomi della scena elettronica nazionale e internazionale per una maratona a colpi di hardtechno, tech-house, trance, EBM e molto altro.
Dopo il successo dell’edizione di capodanno tenutasi a Rimini, il viaggio cosmico del format Galactica riparte dalla soleggiata Sicilia e più precisamente dai Cantieri Culturali alla Zisa (Palermo). Qui il 1° giugno si riuniranno i migliori nomi della scena elettronica nazionale e internazionale per una maratona a colpi di hardtechno, tech-house, trance, EBM e tutte le più svariate sfumature e contaminazioni in grado di far ballare la folla per oltre dodici ore consecutive.
Tra i nomi più attesi il duo 999999999 (Nine Times Nine), orgoglio italiano sulla scena hardtechno dal 2016 e oggi riconosciuti e apprezzati nei club e nei festival più cazzuti del mondo (vedi Awakenings, Movement, Junction…) grazie alla coerenza delle loro produzioni dov’è sempre marcatamente riconoscibile l’influenza dei rave anni Novanta e delle sonorità dell’acid music super old school.
Altro duo italianissimo gli Ankkh, entrambi dj con un background legato al mondo dell’arte che si rivela in particolar modo durante le performance dal vivo carichissime di riferimenti alle identità hyper pop e cyberpunk contaminate con la queer culture di cui loro stessi sono parte integrante. Direttamente da Rotterdam salirà poi in consolle Dyen, dj e produttore famoso per i set che puntualmente iniziano a 140 bpm ma non si sa mai dove vadano a finire, e a tenere nuovamente alto il tricolore Mattia Trani, giovane promessa dell’elettronica il cui buon sangue non sembra proprio mentire (Mattia è figlio del compianto Marco Trani, leggenda della house italiana).
Ma all’edizione palermitana del Galactica sarà presente anche una fortissima quota rosa di livello davvero molto alto, con Amelie Lens, dj belga amata per l’intensità dei suoi live set in cui prendono vita veri e propri paesaggi sonori, Indira Paganotto, con il suo stile inconfondibile fatto di sonorità psy, ritmi crescenti e quell’amarcord che ti catapulta in un rave di inizio millennio, la surreale, quasi aliena Kiki Feel e Sara Landry, affermatissima dj ma, prima di tutto, abilissima ingegnere del suono.
Insomma, l’edizione estiva del Galactica Festival promette fuoco e fiamme; se a questo si aggiunge il fatto che dietro all’evento c’è tutta l’esperienza del Cocoricò e il nobile fine del progetto “Musica e Legalità” - “Unlocked Music Festival”, nato per sensibilizzare i giovani su temi sociali importanti come il contrasto alle mafie, alle tossicodipendenze e alla violenza di genere attraverso il potere comunicativo della musica, beh, non ci sono davvero scuse per mancare.