Solidarietà ai tempi del Covid: come puoi aiutare i negozi e i ristoranti
La pandemia di Coronavirus continua con una seconda ondata che sta nuovamente paralizzando il lavoro di tantissime persone. Per contrastare gli effetti delle restrizioni, sempre più forti, imposte con ordinanze e Dpcm a moltissimi commercianti e settori di attività, tutti noi possiamo fare qualcosa. Ogni piccolo gesto può diventare un segno di solidarietà, perché proprio ora che siamo distanti è il momento di restare uniti.
Scegli la dimensione local
Anche se Amazon e le grandi catene sono l’opzione più facile, la scelta giusta da fare in questo momento è un’altra. Per aiutare i piccoli commercianti ad affrontare questo periodo difficile fai i tuoi acquisti nei negozi vicino a casa. È tempo di tornare nelle botteghe, nei piccoli negozi di alimentari, di abbigliamento, di libri, dischi e qualsivoglia tipologia merceologica. Pensaci, se desideri tantissimo l’ultimo vinile di Travis Scott l’otterrai identico sia ordinandolo su Amazon che acquistandolo nel negozio della tua città. Scegliendo questa seconda opzione, però, sarai di grande aiuto a chi sta cercando di sopravvivere alla pandemia con la sua piccola attività. Vale anche per i regali di Natale, ti vediamo!
Ordina d’asporto o con consegna a domicilio
Molte attività come bar, pub e ristoranti devono fare i conti con limitazioni d’orario che stanno mandando gli incassi in picchiata. Se il ristorante la sera è chiuso e non puoi goderti una cena fuori, ricordati che puoi sempre farlo in casa. Ogni tanto concediti una pausa dai fornelli e ordina qualcosa di buono a domicilio o, ancora meglio, cogli l’occasione per sgranchirti le gambe e ritira il tuo pasto direttamente al locale. Non dimentichiamo che in questo momento tantissimi rider stanno lottando per i loro diritti, anche in questo caso cerca di supportare iniziative e progetti che si impegnano a rispettare il lavoro del fattorino come Consegne Etiche (la prima piattaforma cooperativa di consegne recentemente nata a Bologna, dalla parte dei rider, dell’ambiente e dei commercianti locali). L’opzione delivery vale anche per i drink e l’aperitivo in quasi tutti i locali.
Anticipa gli orari
Se bar e ristoranti devono abbassare la serranda alle 18, esci prima. Puoi sempre goderti una buona colazione, un brunch, pranzo o merenda. Riscopri la bellezza del giorno, ci si può svagare con un aperitivo anche alla luce del sole. E se non fa troppo freddo, scegli i tavolini nei dehors (al virus non piace molto stare all’aria aperta).
Rispetta le regole
Il consiglio più scontato, ma fondamentale. Se rispetti tutte le norme di igiene, distanza e sicurezza i gestori dei locali te ne saranno infinitamente grati. Farai del bene a te stesso e a chiunque ti troverai vicino. Così vinciamo tutti.
Crowdfunding
Se i locali della tua città sono in difficoltà e stanno organizzando raccolte fondi, lotterie o altre iniziative per restare a galla, aiutali (se puoi).
Supporta la cultura
Oltre alle attività commerciali, questa pandemia è stata un totale disastro anche per tutto ciò che è cultura. Ora che i musei, i cinema, i teatri e le sale da concerto sono nuovamente chiusi, cerca di fare la tua piccola parte. Ci sono iniziative digitali che possono aiutarli, ad esempio #iorestoinSALA: circuito nazionale che raggruppa più di 40 cinema del territorio italiano e porta lo spettatore in una sala virtuale tra film in prima visione, eventi e incontri digitali.
Restiamo uniti e gentili. Anziché pensare a quanto ancora durerà la situazione Covid, sfruttiamo questo tempo per tornare ad apprezzare la bottega sotto casa. Tanti piccoli gesti, messi insieme, possono cambiare tutto.