Indie e Lacrime, per ballare e piangerci sopra…

I party più alternativi targati Indie della penisola saranno protagonisti di weekend unici. Maledetta Nostalgia, Indie Power, Lacrima, il divertimento è a ritmo punk, urban, graffiti pop!

Perché cantare e piangere nella tua cameretta se puoi farlo insieme a noi? Non siete più sol3! Sabato 17 febbraio alla Hall di Padova, venerdì 23 febbraio all’Afterlife Club di Perugia e sabato 2 marzo al Fabrique di Milano arriva “Maledetta Nostalgia”: la festa senza alcun tipo di vergogna. Una notte per piangere e ripiangere, tutti insieme. Lacrime e lacrime e lacrime, senza sosta. Tutto il meglio del peggio, dagli anni ’90 fino a ieri. L’unica festa che piacerebbe anche a Chef Tony…

Venerdì 2 febbraio andrà in scena anche la più grande festa alternativa del pianeta. Al Demode Club di Bari, per gli amici del sud Italia, e la stessa sera alla Hall di Padova ci sarà “INDIE POWER”.  La festa dove puoi cantare liberamente le canzoni che ami, incontrare gente un po’ più simile a te che in qualunque altro posto, e goderti l’atmosfera di un concerto e la carica di un club in una sola, lunghissima, notte. È il più grande party in Italia dedicato alla nuova scena indie con tutte le sue contaminazioni, dall’urban, al punk rock, ai graffiti pop. Pront3 a saltare, abbracciarvi, farvi foto mosse, piangere, sudare, gridare tutta la notte??

Insomma, gli amanti dell’Indie avranno solo l’imbarazzo della scelta. Venerdì 2 febbraio al Gate di Milano ci sarà “Lacrima”, la festa indie italiana che sta facendo impazzire tutto il mondo. Venerdì 9 febbraio “il party lacrimoso si sposterà invece all’Horus Club di Oppeano (VR). Lacrima è la festa indie diversa dalle altre. “Lacrima non è solo un party, ci abbracciamo, balliamo e piangiamo in tutte le situazioni della vita. Più che un motto, ormai una religione… Perché anche se non fosse amore, non è tutto da buttare… Anche per te fino all’asilo andava tutto bene? Se è così, ci tenevamo a ricordarti che da quel momento è iniziato il tuo declino…”.  Piangici sopra, ma non stare fermo. Balla, balla, balla!

...sigh!